75562a6b4a647b1

Un seno troppo voluminoso può costituire per la paziente un problema, sia sotto l’aspetto estetico che funzionale.

Da un lato vi è il disagio estetico che tale situazione determina legato alla disarmonia di questo distretto con il resto del corpo, alla difficoltà nei rapporti sociali, alla reperibilità dei più comuni capi d’abbigliamento.

Altrettanto importanti le alterazioni funzionali, legate al peso eccessivo delle mammelle il cui naturale abbassamento ne determina un continuo contatto con la sottostante cute del torace con conseguente macerazione del solco sottomammario.

Frequentemente l’eccessivo peso anteriore rappresenta una concausa importante di dolore alla schiena.

L’intervento di mastoplastica riduttiva mira ad ottenere una riduzione di volume, il riposizionamento del complesso areola capezzolo in posizione più elevata, quest’ultima definita da parametri noti e consolidati,  ed una forma armonica della nuova mammella.

L’intervento viene effettuato in anestesia generale e dura circa due ore. Il dolore post operatorio è minimo e comunque controllabile con antidolorifici di uso comune. Il ritorno alle normali attività è graduale nell’arco di alcune settimane.

I risultati ottenuti sono generalmente ottimi e duraturi.

Le dimensioni, la ptosi, oltre che la compattezza del tessuto mammario e l’elasticità della cute saranno fattori determinanti nello stabilire la tecnica chirurgica più idonea e sicura per raggiungere il miglior risultato in termini di riduzione corretta di volume, armonia della forma  e minore esito cicatriziale.